Autoritratto di un mitomane Contemporaneo, 2021
Icona Connettiva, 2021
Giuseppe Stampone
performance in collaborazione con Maria Crispal
L’opera Autoritratto di un mitomane Contemporaneo gioca sull’autoreferenzialità dell’io come Dio, un io a immagine e somiglianza di Dio. Un’auto-rappresentazione ossessiva data dal proprio sé, un’immagine consumata quotidianamente dai social media e sparata in rete ogni giorno. Questa auto-celebrazione del rappresentarsi quotidianamente si specchia in uno schermo del cellulare, che trasforma, o meglio illude, l’io a immagine e somiglianza di un Dio onnipotente, distaccato e dissociato dalla realtà. Insieme all’Autoritratto a BienNoLo si tiene anche la performance Icona Collettiva dell’artista Maria Crispal, che legge e modifica i versi originali dei canti della Divina Commedia con fatti di cronaca della contemporaneità in una sorta di remix contemporaneo.
Giuseppe Stampone è nato nel 1974. La sua produzione spazia dalle installazioni multimediali al disegno, invitando il pubblico a meditare su temi come l’immigrazione, la guerra, i conflitti naturali. Ha fondato il network collaborativo Solstizio (www.solstizio.org) Le sue opere sono state esposte in mostre d’arte internazionali, musei e fondazioni tra cui: CIAC – Centro Italiano Arte Contemporanea (2018); Biennale di Architettura a Seoul, Corea del Sud (2017); 56a Biennale Internazionale d’Arte di Venezia, Italia (2015); Mostra collettiva “Black on White”, American Academy, Roma (2015); “Au rendez-vous des amis”, Fondazione Burri, Città di Castello (2015); “The Idea of Realism”, American Academy, Roma (2013); Biennale di Kochi-Muziris, Kerala, India (2012); XI Biennale de L’Avana, Cuba (2012); Biennale di Liverpool, Regno Unito (2010); 14° e 15° Quadriennale di Roma, Italia (2004 – 2008). Alcune delle sue opere d’arte sono conservate in diverse fondazioni e collezioni pubbliche tra cui: Museo delle Belle Arti di Houston, Houston TX; Museo MAXXI, Roma, Italia; Fondazione della Biennale di Kochi-Muziris, Kerala, India; Fondazione della Biennale di Sidney, Australia.